/Whole Lotta Love - Led Zeppelin
- Sofia Maiardi
- 26 set 2018
- Tempo di lettura: 3 min
Aggiornamento: 27 set 2018
"Whole Lotta Love" con il suo alternarsi di togli e metti, dentro e fuori, piano e forte, è - parafrasando gli Who - "Maximum Rock and Sex"

Dopo "Whole Lotta Love" (1969) le cose non sarebbero mai più state come prima.
Ciò che la rende tanto speciale sono i primi 45 secondi: il riff di Jimmy Page seguito dal basso di John Paul Jones. In mezzo il canto a squarciagola di Robert Plant e sullo sfondo la batteria devastante di John Bonham.
Se per assurdo i Led Zeppelin non avessero inciso altro che quei 45 secondi, questo gli sarebbe bastato per assicurarsi comunque una posizione di rilievo nella storia del rock.
La rivista "Rolling Stone Italia" nell'agosto 2013 ha inserito il pezzo fra le 50 best rock songs di tutti i tempi.
Anche la BCC Radio ha voluto provare a fare una classifica: la radio inglese ha chiesto ai suoi ascoltatori di votare i migliori 100 riff di chitarra più belli della storia. La vittoria è andata al riff di “Whole lotta love” dei Led Zeppelin. Il brano dei Led Zeppelin ha superato in classifica “Sweet child o'mine” dei Guns n' Roses, “Back in black” degli AC/DC, “Smoke on the water” dei Deep Purple e “Layla” dei Derek and the Dominoes.
Jimmy Page che ha dichiarato:
"Sono assolutamente sorpreso da questa scelta perché non mi aspettavo di riuscire a superare tutti dato che in competizione ci sono dei riff assolutamente meravigliosi. Quando ho scritto questo riff volevo qualcosa che facesse commuovere le persone e che portasse anche un sorriso sulle loro facce. Ma poi quando ho cominciato a suonarlo con la band, ho deciso di incattivirlo ancora di più”.
Sebbene l'heavy metal sarebbe stato codificato un anno dopo, nel '70, dai Black Sabbath, già in "Whole Lotta Love" stava emergendo. Questo fu il brano in cui l'approccio pesante e volgare di questa musica trova sintesi fra durezza killer e concisa e psichedelia oscura e potente.
Questa minisuite metallica dopo quasi 50 anni ci colpisce ancora perchè ogni volta riesce a svelare qualche dettaglio nuovo tra i giochi di piatti di Bonham e i gemiti prolungati di Plant collocabili tra l'orgasmo, la tempesta e un'incursione aerea.
/Lyrics:
You need coolin’, baby I’m not foolin’. I’m gonna sey, go back to schoolin’. A-way down inside, a-honey you need it. I’m gonna give you my love, I’m gonna give you my love.
Wanna whole lotta love. Wanna whole lotta love. Wanna whole lotta love. Wanna whole lotta love.
You’ve been learnin’, baby, I been learnin’. All them good times baby, baby I’ve been yearnin’. A-way, way down inside, a-honey you need-ah. I’m gonna give you my love ahh, I’m gonna give you my love ahh oh!
Whole lotta love. Wanna whole lotta love. Wanna whole lotta love. Wanna whole lotta love.
I don’t want-ah. You’ve been coolin’, an’ baby I’ve been droolin’. All the good times, baby I’ve been misusin’. A-way, way down inside, I’m gonna give you my love, I’m gonna give ya every inch of my love, I’m gonna give ya my love. Hey! Alright! Let’s go!
Wanna whole lotta love. Wanna whole lotta love. Wanna whole lotta love. Wanna whole lotta love.
You’ve been coolin’, an’ baby I’ve been droolin’. All the good times, baby I’ve been misusin’. A-way, way down inside, I’m gonna give you my love, I’m gonna give ya every inch of my love, I’m gonna give ya my love. Way down Way down inside, own inside, Woman Woman you you need it.. Lord!!! My, my, my, my. My, my, my, my. Whoah! Shake for me girl. I wanna be your backdoor man. Hey, oh. Hey, oh. Hey, oh. A-keep it coolin’ baby. A-keep it coolin’ baby. baby. A-keep it coolin’ baby. babe. Ah-keep it coolin’ baby. Ahh, ahhh-hahhh oh ooh whoah.
/Music Video:
/Bibliografia:
"Rolling Stone Magazine" N.118 Agosto 2013
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